Un po di tempo in più, ma... in galera
Oggi la Corte inglese ha deciso che Assange può appellarsi a meno che gli USA facciano finta di...
Un po più di tempo in galera per Julian Assange, dopo che non sono bastati 5 anni nel carcere speciale inglese e altri 7 nell’ambasciata ecuadoregna prima che lo tradissero.
La Corte ha deciso che può appellarsi alla sentenza precedente che aveva deciso per l’estradizione ai cuginetti neo nazi USA, a meno che… a meno che, gli USA assicurino che Assange una volta estradato marcisca in prigione, quindi senza pena di morte, e dopo un processo che “tenga conto”, e non “garantisca”, dell’applicazione del Primo Emendamento sulla libertà di parola e di stampa. In pratica hanno rigettato 6 motivazioni importanti della Difesa di Assange, lasciando solo quelle più eclatanti. Il classico stile fascista “Punirne uno per educarne cento”
Siamo al Ponzio Pilato Show, sulla vita, la salute, di un giovane uomo, che aveva come missione quella di smascherare le porcherie degli Stati (qualunque) coperti dal fantomatico “Confidential” o in italiano “Segreto di Stato”. Ovvero dare un via sicura, criptata e lontana da occhi indiscreti (Wikileaks), a persone che ne fossero a conoscenza ma avessero paura di parlare. Ops! Paura di parlare? Mi ricorda qualcosa… Non era la Mafia siciliana o meno, che puniva con la morte le persone che svelavano i propri segreti? I famosi traditori? Ma certo, lo Stato Mafioso, altrimenti chiamato comunemente Stato Democratico Occidentale. “Muto, tu devi stare mutoo!” questo era il consiglio che davano ai picciotti e familiari.
Stessa cosa oggi si dice oggi ai Parlamentari in un qualunque Paese Europeo. Figurarsi a Ministri e Ministeri. O misteri…
Ma nella tristezza di questa notizia, ho almeno scoperto un nuovo sito dove ottenere informazioni più attendibili, e chi se lo aspettava? E’ un sito de Cuba, degli amici cubani!
Hasta la victoria siempre, Comandante Assange!
Agli USA nella brutta situazione di politica estera in cui si stanno trovando non rimane che rinunciare, lasciar Assange marcire nelle galere di sua maestà Imperialista britannica, e vedere se con l'appello ci esce o ci rimane.
Il problema è che a pochi frega ancora di Assange, il giornalismo internazionale corrotto completamente e mercenario ha altro a cui pensare, dopo aver sfruttato e guadagnato abbondantemente dai leaks pubblicati da Assange e soci.