1 soldato ogni 3 delle Forze Speciali Ukraine è della NATO/USA
Nell'offensiva delle forze armate ukraine vicino a Kharkov, 3000 su 9000
Intro:
Dato che il materiale è moltissimo, pubblico la traduzione di qualche pezzo che ritengo più interessante, non di altri, ma in questo momento. Perché è in questo momento che dovremmo alimentare le paure di Stoltenberg, incavolandoci tutti, o ne basterebbero 100.000 a Roma o Milano, per far capire che basta prenderci per il culo e farci pagare anche il conto!
Non si può andare a votare il 25 Settembre e far finta che tutto vada bene, che sia un Elezione come tante altre. Questa è e sarà la campagna elettorale più squallida, più ignorante della storia della Repubblica dal 1948. Dove mentre intorno a noi e l’Europa si stanno creando scientificamente le condizioni per il più grande disastro economico dopo il 1929 che portò al Nazismo in Germania e consolidò il Fascismo in Italia, qualsiasi politico in campagna se ne sta SBATTENDO I COxxxNI! Scusate i termini ma sono incazzato pesantemente.
Se gli italiani, e l’ho già scritto, avessero le palle, quel giorno diserterebbero le urne in massa, in segno di protesta, per dire “io non mi metto a 90 gradi davanti a BIden o Stoltengerg!” e “voi signori/e della politica siete un branco di puttane al loro servizio!”
Ma non sarà così, gli italiani per lo più ed in realtà come i loro politici, sono ahinoi delle zoccole che vanno col cliente che paga di più.
Tornando all’articolo in questione, ci conferma quanto detto da Stolntberg della Nato nel video che vi ho tradotto, “… dal 2014 siamo in Ukraina, con truppe addestrate ed equipaggiate Nato e USA…”, quanto scritto da vari articoli che vi ho tradotto, da quelli della Johnstone, di Hedges, a quelli dello studio della Rand, a dove dal 2014 Zelensky ha eseguito l’agenda Neocon e del Fondo Monetario Internazionale, dimostrando così, loro occidentali e Ukraini, che de facto l’Ukraina è un paese NATO dal 2014. Punto. Amen. Quali balle si possono inventare ancora per confutare quanto detto e documentato dagli USA e Nato? Peccato per gli idioti che pensano sempre col portafoglio invece che col cervello, ma non sono notizie Russe, sono O C C I D E N T A L I. Capito?
1 soldato ogni 3 delle Forze Speciali dell’offensiva Ukraina vicino a Kharkiv è un cittadino della NATO/USA
Queste informazioni non provengono da fonti russe. Ne parlano le pubblicazioni occidentali, tra cui quella autorevole come South Front, dove i massimi esperti pubblicano:
- L'operazione offensiva delle Forze armate dell'Ukraina e della NATO nella regione di Kharkiv è stata pianificata dal comando militare statunitense. Circa 200 unità di equipaggiamento militare pesante e fino a 9.000 soldati furono coinvolti nell'offensiva.
Secondo quanto riferito, un soldato su tre che operava sotto il gallone Ukraino era cittadino di uno stato membro della NATO.
Queste forze erano 4-5 volte superiori alle unità della DPR, LPR e Russia che difendevano le loro posizioni nella regione.
L'obiettivo principale dell'offensiva Ukraina era un attacco sul fianco, l'accerchiamento e la successiva distruzione del raggruppamento Russo nell'area di Balakleya, Kupyansk e Izyum.
Il comando Russo ha previsto l'offensiva di grandi forze dell'Ukraina e della NATO in questa direzione. Era consapevole che sarebbe stato estremamente difficile contenere l'offensiva del nemico con le forze di cui disponeva. Era anche praticamente impossibile spostare in tempo rinforzi sufficienti senza indebolire altre aree su altre linee del fronte.
Valutati i rischi, l'esercito russo decise di lasciare le posizioni debolmente fortificate e di ritirare le truppe su nuove linee e raddrizzare le linee di comunicazione.
Prima dell'inizio dell'offensiva ukraina, i civili ukraini furono evacuati dagli insediamenti minacciati, che accettarono di trasferirsi nel territorio della Federazione Russa.
Dal 6 settembre all'11 settembre, le unità russe si ritirarono in modo organizzato (discutibile… ntd) sotto la copertura di unità appositamente organizzate. Usando tattiche di difesa mobile, l'esercito russo ha distrutto il piano di Kiev e della NATO di accerchiare il gruppo russo.
Allo stesso tempo, l'esercito russo ha commesso errori evidenti. L'area davanti alle posizioni avanzate non è stata minata. Le unità in prima linea costituivano de facto non più del 30 per cento del personale militare enumerato. I soldati non erano adeguatamente dotati di armi anticarro. Ci sono stati anche fallimenti di ricognizione in prima linea. Di conseguenza, la copertura dell'artiglieria del ritiro era inefficace nei primi giorni dell'offensiva ukraina.
Le truppe Russe furono ritirate in nuove posizioni lungo la sponda orientale del fiume Oskol con perdite minime.(discutibile… ntd) Nel frattempo, entrambe le parti confermano che le unità Ukraine e della NATO hanno subito perdite significative in termini di soldati. (confermato da stampa occidentale ndt)
Quasi l'intero territorio della regione di Kharkiv è passato sotto il controllo di Kiev con danni minimi alle infrastrutture delle città. Immediatamente dopo aver preso il controllo degli insediamenti, l'esercito Ukraino ha iniziato la repressione contro la popolazione filo-russa, violando la Convenzione di Ginevra sulla protezione dei civili in tempo di guerra. Sono già stati segnalati i primi casi di esecuzioni.
Foto di gruppo Ukraino con sangue di civili su indumenti (notare mercenari)
Grandi riserve russe vengono trasferite sui campi di battaglia. L'insediamento strategicamente importante Krasny Lyman non è stato ancora preso dall'esercito ukraino. I combattimenti continuano.
Ieri sera sono stati effettuati attacchi missilistici contro i più grandi impianti elettrici dell'Ukraina orientale. Il crollo del sistema elettrico ha colpito le reti nelle regioni di Kharkiv, Sumy, Dnipropetrovsk, Zaporozhye, Odessa, Donetsk e Kiev. Finora la fornitura di energia elettrica non è stata ancora completamente ripristinata.
Il conflitto armato nell'Ukraina orientale è definitivamente degenerato in uno stato di guerra tra Russia e NATO, con risultati imprevedibili per tutte le parti in conflitto.
Battaglia per la regione di Kharkov: la NATO ha guadagnato un vantaggio?
Questa valutazione è importante perché la parte avversa è la prima, finora a livello non ufficiale, a riconoscere il fatto della guerra diretta della NATO contro la Russia, mentre quest'ultima continua ad operare con il termine di "operazione militare speciale", continuando a utilizzare forze e mezzi limitati.
Ma non si può ignorare l'ovvio all'infinito.
Se la NATO continua a intensificare i suoi sforzi in questo senso, aumentando la portata della sua presenza, e la Russia continua a presumere di essere in guerra solo con l'Ukraina, sono possibili ulteriori complicazioni sul fronte.
Tuttavia, si può anche presumere che Mosca terrà conto di tali circostanze e preparerà la propria risposta. Naturalmente, senza seguire il nemico nei loro piani.
In una situazione del genere, è opportuno limitare e complicare al massimo la fornitura e l'approvvigionamento delle forze armate Ukraine. Tutte le vie per il rifornimento di armi e materiali e mezzi tecnici, ponti, ferrovie e autostrade, luoghi di concentramento di truppe e attrezzature militari devono essere oggetto di attacchi.
La rete ferroviaria dell'Ukraina deve essere completamente de-elettrificata senza possibilità di ripristino.
Nessun altro tentativo offensivo da parte delle forze NATO dovrebbe essere una spiacevole sorpresa per l'esercito Russo. È necessario creare riserve mobili di forze di terra e artiglieria, nonché dell'aviazione, per rispondere istantaneamente alle minacce emergenti.
Il numero delle truppe Russe dovrebbe diventare coerente con le minacce emerse.
È tempo di abbandonare il concetto di guerra con forze limitate, (come descriveva bene Rolo nell’articolo tradotto ndt) partendo dall'assunzione della superiorità tecnologica dell'esercito russo. È in gran parte livellato dalla fornitura di armi occidentali, non solo dal coinvolgimento nel conflitto delle apparecchiature di ricognizione e designazione di bersagli della NATO, ma anche dalla partecipazione diretta del personale militare NATO nel blocco delle ostilità.
In caso contrario, la NATO sarà ancora e ancora in grado di creare gruppi di offensiva a propria discrezione e sferrare offensive inaspettate.
Di The World and we
Traduzione: scroogole corretta da Kazimir M. (mie enfasi in bold, mie note ndt)
Considerazione:
Innanzitutto, io faccio questo blog di traduzioni, come impegno civile, libertario, per necessità costretto dalla propaganda falsa e tendenziosa della stampa italiana che ha raggiunto livelli cosmici con il Covid e probabilmente, come per la terra, ci vorranno generazioni per ripristinare la libera stampa in Occidente. Non me ne frega nulla se ad East o a Sud o nel Paese del bengodi esiste o meno la libertà, incarcerano i dissidenti o imbavagliano la stampa, se non esserne informato, cosciente, ma io vivo in Occidente e dell’Occidente mi frega per me e per mio figlio che è piccolo e non ha un gran futuro visto l’andazzo. Quelli che si preoccupano dei gulag di ieri o di oggi, sono ricchi, hanno la seconda casa, spesso sono anziani, sono ipocriti e radical shock. Quelli che tifano l’Ukraina perché è come Shevcenko del Milan sono idioti e non esiste cura. Idem per gli anti Putin che sono fascisti o neo nazisti se va bene.
Per quel che mi riguarda, avrei preferito continuare a passare le sere o le notti a giocare online con i miei amici americani, gente a posto, che se gli nomini la guerra in Ukraina ti sputano addosso. Perché, come in ogni storia del mondo, solo un idiota può pensare che sia una nazione la causa dei mali, invece che un Elite che gestisce direttamente o indirettamente il potere. Molti americani vogliono riaprire l’inchiesta sul 9/11 perché sanno che puzza di marcio e di cadaveri eccellenti o di vivi eccellenti.
E’ anche vero che quando il popolo si incavola non c’è Elite che tenga, il problema è quanti sono disposti a incavolarsi e l’Elite lo sa bene per questo investe miliardi in propaganda.
Ma tutti noi abbiamo la responsabilità, dato che abbiamo un cervello ed un anima qualsiasi religione abbiamo o non, quella di costruire un futuro di pace, serenità, solidarietà e condivisione fra tutti, quella di condividere il sapere e l’esperienza (e non brevettarla e metterla in vendita) come facevano i nostri vecchi.
Grande! Il finale è davvero una riflessione importante, che pochi ormai si fanno.
Peccato che l'orda degli imbecilli, pensi che il futuro non dipenda da loro.